martedì 22 agosto 2017

Ventimiglia: Accoglienza dei minori stranieri

Comunicato della Presidenza Provinciale.

La partecipazione di bambini alla manifestazione di mercoledì scorso a Ventimiglia contro l’apertura di un centro per minori alla Marina San Giuseppe, ha distolto l’attenzione dal problema centrale della gestione dell’accoglienza dei minori non accompagnati, uno dei temi più drammatici del fenomeno migratorio che vive la città di Confine in questi anni. La manifestazione, pur rientrando nel diritto di espressione e di manifestazione, sancito dalla Costituzione, ci pone il dovere di fissare alcuni punti di riflessione.

L’Arci Imperia si associa pertanto alle parole del Garante per l'infanzia e l'adolescenza, Francesco Lalla, che ha condannato con fermezza la scelta degli organizzatori di coinvolgere dei bambini ad una mobilitazione contro altri coetanei.
"Questa strumentalizzazione dei minori - dice Lalla - è negativa perché li indirizza, senza averne piena consapevolezza, a forme di discriminazione non tollerabili in una società libera e democratica e perché li induce a una modalità di espressione non genuina in contrasto con le norme che li tutelano.
Come Arci esprimiamo altresì con forza la necessità che si creino le condizioni in Provincia per realizzare al più presto centri di accoglienza per i minori, visto che la promiscuità con gli adulti è vietata dalla normativa in vigore e è tollerabile solo perché necessitata e temporanea.

Ci associamo all’appello di ASGI e INTERSOS per aprire al più presto un centro di accoglienza per Minori Stranieri Non Accompagnati a Ventimiglia, la sospensione dei lavori del centro alla marina di San Giuseppe si ritiene ancora più grave nel momento in cui è stata annunciata la completa chiusura del centro di accoglienza informale della chiesa di Sant’Antonio, una decisione che suscita “sconcerto”. In tutti i casi in cui nella città di Ventimiglia vengano individuati dei minori non accompagnati, e non vi siano posti nei centri governativi di prima accoglienza per MSNA né nello SPRAR, il Comune di Ventimiglia ha l’obbligo di assicurare l’accoglienza di tali minori oppure di comunicare alla Prefettura di Imperia l’impossibilità di collocarli, nel qual caso il Prefetto è tenuto ad attivare strutture ricettive temporanee esclusivamente dedicate ai Minori Stranieri Non Accompagnati (MISNA).

Imperia, 13 Agosto 2017-
La Presidenza Provinciale


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